sabato 9 novembre 2013

Il nuovo PUC: Cemento a profusione

Abbiamo letto con attenzione il PUC presentato dalla società CAIRE per il Comune di Albenga e si deduce una sola cosa: CEMENTO, CEMENTO CEMENTO!!!

Tralasciando i noiosi meccanismi che dovrebbero portare all'ulteriore cementizzazione del nostro martoriato territorio ingauno, vorremmo sensibilizzare i concittadini e non circa l'importanza di un uso razionale della risorsa limitata per eccellenza, il territorio su cui viviamo!

Albenga ha uno dei tessuti agricoli più vasti della Liguria, fiore all'occhiello per la produzione di piante da vaso , aromatiche e ortaggi! La potentissima lobby del Cemento locale non conosce vergogna e continua a perpetrare l'avanzata delle betoniere per coprire in modo irreparabile quel poco che ancora ci rimane a disposizione.

Si coglie l'occasione per presentare l'importantissima proposta di legge del Movimento 5 Stelle per lo stop al consumo del territorio!

in breve la proposta si può riassumere in 10 punti:



  1. Valorizzazione e conservazione dei terreni non edificati e dei suoli agricoli
  2. Contenimento del consumo del suolo e riqualificazione dei terreni abbandonati
  3. Individuazione e perimetrazione delle aree urbanizzate, al fine di evitare la crescita disordinata e incontrollata delle città
  4. Modifica del Codice dei Beni Culturali: introduzione di un regime di tutela per i territori allo stato naturale e per quelli utilizzati per attività agricola e forestale
  5. Limitazione dei diritti edificatori dei singoli in attuazione del principio di prevalenza dell'interesse generale (tradotto stop agli speculatori e palazzinari!!!)
  6. Destinazione reale del gettito delle concessioni edilizie ad interventi per migliorare la qualità delle aree urbane
  7. Ripristino di chiare regole urbanistiche finalizzate ad  una razionale e corretta pianificazione territoriale (nella giungla normativa ci si può muovere molto agevolmente rispetto a poche norme chiare e nette!)
  8. Censimento del patrimonio immobiliare inutilizzato, sia pubblico che privato, in modo da legare eventuali espansioni urbanistiche ad effettive e documentate esigenze
  9. Esenzione dei terreni destinati ad uso agricolo (ed utilizzate effettivamente per fini agricoli e produttivi) da imposte di carattere patrimoniale
  10. Introduzione di meccanismi finalizzati a privilegiare un uno sociale del patrimonio immobiliare pubblico non utilizzato


Inseriamo tutti i riferimenti alla proposta di legge attraverso questi link per chi volesse maggiori informazioni.


VIDEO di spiegazione della proposta di legge
http://bit.ly/1hq2EYu
INFORMAZIONI in breve sulla proposta di legge
http://bit.ly/1cs0sjt
 
TESTO della proposta di legge
http://bit.ly/18ykoco
 
ITER della proposta di legge
http://bit.ly/19azauj

SE NON DECIDIAMO DI CAMBIARE TUTTI ASSIEME FINIREMO PER MANGIAR PANE E CEMENTO, SENZA AVER AVUTO RISPETTO PER L'UNICA RISORSA CHE ANDREBBE TUTELATA CONTRO OGNI SPECULAZIONE, IL FRAGILE E PREZIOSISSIMO TERRITORIO CHE ABBIAMO


2 commenti:

  1. Per risparmiare suolo servono infrastrutture di qualità, efficienti:
    - scalo merci in regione Massaretti, collegato al raddoppio ferroviario, invece di qualsiasi "autoporto" che sarebbe un parcheggio di soli camion;
    - una tramvia da Albenga centro verso la nuova stazione di Bastia d'Albenga, per poter recuperare la ferrovia costiera come tramvia+pista ciclabile e ridurre veramente l'uso dei veicoli privati, risparmiando spazio prezioso sul litorale.
    Mi rendo conto che ci vuole molto coraggio, ma se non si valutano alcune diverse ipotesi oggi, sarà poi troppo tardi recriminare nei decenni futuri...

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  2. e per il lavoro? tolte le zone industriali, BENE! decisa la non cementificazione, OTTIMO! cosa proponete produrre? in una città colma di seconde case vuote? con misere pensioni Alberghiere! senza veri alberghi che lavorino in alta media e bassa stagione per dare lavoro tutto l'anno? con un aeroporto per aerei da turismo per ragazzi ! leggetevi su GOOGLE il mio "nuovo aeroporto di Albenga" , "un futuro ai nostri giovani" e "la riforma del turismo di guido luccini" .....ciao a tutti.... Guido Luccini

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